POF “Educazione alla legalità e cittadinanza attiva”Gli Istituti premiati al termine del progetto

POF “Educazione alla legalità e cittadinanza attiva”Gli Istituti premiati al termine del progetto

Il teatro Greco, oltre alla giornata conclusiva del progetto ProAgon,
lunedì sera ha ospitato anche la cerimonia di premiazione dei cortometraggi che gli alunni di dieci
Istituti scolastici hanno realizzato alla fine del ciclo di incontri inseriti nel POF “Educazione alla
legalità e alla cittadinanza attiva”. Il progetto, coordinato da Giuseppe Prestifilippo, si poneva come
obiettivo quello di promuovere la consapevolezza culturale e civile “per riconoscere, analizzare e
prevenire ogni forma di atteggiamento comportamentale volto alla corruzione e alla mafia,
focalizzando l’attenzione sugli effetti devianti e distruttivi, per la società civile e per lo Stato”.
Partner dell’Amministrazione sono stati la locale sezione dell’Associazione nazionale Magistrati,
l’Ordine degli Avvocati, il Rotary Club Monti Climiti.
La serata, presentata da Aldo Mantineo, ha visto la partecipazione del sindaco Francesco Italia, che
ha aperto la cerimonia, e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Teresella Celesti. Presenti anche il
prefetto Giovanni Signer, il questore Roberto Pellicone ed i vertici delle Forze dell’Ordine, il
procuratore capo Sabrina Gambino, il presidente del Libero Consorzio dei Comuni Michelangelo
Giansiracusa, il soprintendente dell’Inda Daniele Pitteri, il consigliere delegato della Fondazione
Marina Valensise.
Primo premio al Comprensivo “Santa Lucia” con il cortometraggio “La Forza della luce”; secondo
premio all’Istituto Comprensivo “Brancato” con il cortometraggio “Ti devo parlare”; terzo
classificato il cortometraggio“Liberi…di dire nooo!”.
In tutto 10 i cortometraggi realizzati. Di questi sei sono stati girati da Istituti comprensivi: “Non si
scherza con il cyberbullismo” realizzato dal Woytjla; “La forza della luce” del Santa Lucia; “Oltre il
silenzio il coraggio della parola” del Costanzo; “Liberi…di dire nooo!” del Vittorini; “Ti devo
parlare” del Brancati; “Noi diciamo nooo!” dell’Archimede; gli altri quattro sono stati girati dal
altrettanti Istituti superiori: “La mafia non uccide le parole” del Gargallo; “Lotta alla disabilità e alla
diversità” dell’Einaudi; “Diversi ma uguali” del Corbino; “Hybris” del Rizza.

redazione

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