Assegnato al FAI il Premio Custodi della Bellezza 2025Nel ventesimo dell’iscrizione Unesco, riconoscimento speciale a Voza

Assegnato al FAI il Premio Custodi della Bellezza 2025Nel ventesimo dell’iscrizione Unesco, riconoscimento speciale a Voza

Il Premio Custodi della Bellezza per il 2025 sarà conferito al FAI, Fondo per
l’Ambiente Italiano, fondazione che opera, grazie al sostegno di privati cittadini, nella salvaguardia del
patrimonio storico, artistico e paesaggistico. Così ha deciso il Comitato scientifico del riconoscimento, che
sarà ritirato dal presidente del FAI Marco Magnifico.
Quest’anno l’iniziativa sarà inserita nell’ambito delle celebrazioni per il ventennale dell’iscrizione nella
World Heritage List dell’Unesco del sito Siracusa-Pantalica, motivo per cui è stato inoltre deciso di
assegnare un Premio speciale Custode della Bellezza a Giuseppe Voza, sovrintendente emerito ai beni
culturali e ambientali.
La cerimonia di consegna del riconoscimento si svolgerà nel contesto unico del Teatro Greco di Siracusa
il 15 maggio prossimo prima di una delle rappresentazioni classiche della Fondazione INDA. Ma al FAI, e
alla sua meritevole missione, sarà dedicata l’intera giornata poiché nella mattina, con un convegno, sarà
celebrata la figura di Giulia Maria Crespi, imprenditrice e filantropa italiana, ideatrice e fondatrice della
fondazione. Parteciperanno il sindaco Francesco Italia, l’assessore alla Cultura Fabio Granata, Marco
Magnifico, Giuseppe Voza e Fulvia Toscano, organizzatrice del Festival letterario del viaggio e dei
viaggiatori “Nostos” e che promuove la manifestazione assieme all’Associazione Articolo 9, con il
patrocinio del Comune di Siracusa.
Secondo Toscano e Granata, ricordare Giulia Crespi e premiare il FAI “significa riconoscere il contributo
straordinario dato dalla Fondazione alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano e, in Sicilia, significa
ricordare la storica collaborazione per la valorizzazione dei Giardini della Kolympetra voluta proprio con
Giulia Maria Crespi”.
Inoltre, ha aggiunto Granata, “premiare l’azione fondamentale di Giuseppe Voza per la difesa e la
valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale è un dovere e lo facciamo con un sentimento intriso
di gratitudine”.
Il Premio Custodi della Bellezza è destinato a personalità o realtà di assoluto rilievo nella promozione
culturale ed è intitolato al grande archeologo siriano Khaked Al-Asaad, martire di Palmira. Nato nel 2016, il
primo ad essere stato insignito è stato Moncef Ben Moussa, direttore del Museo Bardo di Tunisi. A seguire:
Enzo Maiorca (alla memoria), nel 2017; il Soprintendente del mare della Regione Siciliana Sebastiano Tusa
(2018); Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani (2019); Fiammetta Borsellino, per le
sue battaglie di verità e giustizia (2020); Peter Stein, maestro e protagonista del teatro nel mondo (2021);
Giuseppe Conte, poeta e scrittore (2022); Franco Cardini, storico e scrittore (2023); Ray Bondin,
responsabile Unesco per il Patrimonio storico e culturale della Palestina (2024).

redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *